Coloranti al cromo
All'inizio del XX secolo, entrarono in uso dei coloranti sintetici migliori, i cosiddetti coloranti al cromo. Questi erano affidabili, a prova di colore e somigliavano alle tinte naturali in quanto erano in grado di sostenere l'esposizione al sole e al lavaggio (vale a dire che mantengono i loro colori quando vengono lavati ed esposti alla luce del sole) . I coloranti al cromo sono disponibili oggi in moltissime tonalità diverse. Sono considerati al pari dei coloranti naturali, ma non sono in grado di garantire la stessa calda morbidezza nell'aspetto: i tappeti, infatti, assumono una luce più dura, vagamente metallica, che si attenua dopo circa 10-15 anni.
Talvolta nella produzione di un tappeto viene utilizzata una combinazione di coloranti al cromo e naturali, e l'annodatore utilizza quelli che gli garantiscono il miglior risultato. È ad esempio comune utilizzare le colorazioni al cromo a livello dei dettagli e i colori naturali per lo sfondo e i campi più ampi del tappeto. Poiché la differenza tra i colori naturali e quelli sintetici si nota principalmente su superfici di grandi dimensioni, questi tappeti fanno un'ottima impressione e sono senz'altro all'altezza dei tappeti in cui sono stati utilizzati unicamente colori naturali.