Utensili
La realizzazione di un tappeto richiede numerosi strumenti diversi. Oltre ai telai nominati in precedenza, si utilizzano altri strumenti e utensili più piccoli.
Pettine - Utensile in legno e metallo. Serve a comprimere la trama contro i nodi ad ogni fila di nodi del tappeto.
Il pettine viene ribattuto energicamente lungo le file di ordito e lungo le file di trama in modo che i nodi siano fissati saldamente al loro posto.
Questo tipo di pettine, interamente in metallo, viene utilizzato per tappeti più raffinati e dalla maggiore densità di nodi quali ad esempio gli Isfahan e i Nain.
Forbici - Create appositamente, interamente in metallo. Si utilizzano per tagliare il vello a livello del tappeto dopo che sono state annodate una o più file.
Coltello dotato di uncinetto - Ha due funzioni. Viene utilizzato in parte per agganciare il filato tra le file di ordito con il piccolo uncino e in parte per tagliare il filato stesso successivamente.
Fuso - Si utilizza quando si fila la lana a mano. Solitamente è composto da una bacchetta e da una rotella ad essa collegata il cui peso si stabilizza quando lo strumento gira. Grazie alla rotazione la lana viene torta a formare il filato.
Spazzola - Semplice strumento composto da piccole punte metalliche fissate ad una base morbida. Si utilizza per spazzolare la lana e i fili in occasione della riparazione e della realizzazione del tappeto.
Cartone - In occasione della realizzazione dei tappeti da atelier, il modello è segnato su un foglio a quadretti, in cui ciascun quadretto corrisponde ad un nodo. L'annodatore segue questo disegno preparatorio per visualizzare i colori e la disposizione a livello del tappeto. Utilizzando il cartone è possibile realizzare un tappeto più preciso. Talvolta il cartone viene anche utilizzato nei villaggi in cui vengono prodotti tappeti più raffinati. I cartoni sono anche chiamati talim.